Anche la Pasqua è una festività che ci riporta indietro nel tempo, quando da bambini aspettavamo le vacanze per festeggiare questo giorno e il giorno successivo con i cuginetti, gli zii e gli amici sui prati anche se il tempo non era sempre clemente, ma i ricordi ci portano a risentire gli odori e i sapori di quel periodo, in tutte le case aleggiava il profumo dei dolci fatti dalle nostre mamme e nonne che ci proibivano di assaggiarli finché fosse arrivato il momento di mangiarli tutti insieme, ora che siamo grandi è bello riproporre la stessa atmosfera ai nostri bambini questa volta aggiungendo alla tradizione anche qualcosa di più moderno e creativo per coinvolgerli con allegria, ed ecco che non potevamo non pensare a dei coniglietti di frolla decorati, e naturalmente a delle piccole uova.
Abbiamo lavorato sui biscottini con un mattarello in legno decorativo della Leonardi Wood. Un mattarello che profuma di legno di faggio, un legno di alta qualità le cui incisioni profonde garantiscono un ottimo risultato sulla frolla. Gli artefici di questo prezioso utensile si trovano in Trentino, io ne sono molto entusiasta, se siete di quelle parti sicuramente li conoscerete, la località è Comano Terme, altrimenti vi invito a visitare il loro sito www-leonardiwood.it.
Per quanto riguarda la frolla utilizzata, ognuno sicuramente possiede la propria ricetta, ma ogni realizzazione ha bisogno di una frolla diversa e ben bilanciata. Questo sarà articolo di un post venturo, per questi biscotti ho usato una frolla che ben si presta a questo tipo di progetto, la frolla Milano, una frolla base ben equilibrata che garantisce una buona tenuta in cottura, resistente e friabile al tempo stesso. Per il metodo di lavorazione ho utilizzato quello classico, perché anche il tipo di lavorazione contribuisce al risultato finale, ma ne riparleremo. Ora vi lascio alla ricetta della frolla Milano
Ingredienti:
400 gr. Farina
200 gr. Burro
200 gr. Zucchero (possibilmente extra fine)
Un pizzico di sale
80 gr. di Uova
Estratto di vaniglia
Buccia li limone grattugiata
Metodo di lavorazione: Classico
Per chi possiede un impastatrice Kenwood usate la frusta a foglia (o K)
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Mettete il burro con lo zucchero nell'impastatrice e mescolate fino ad ottenere un composto morbido. A questo punto aggiungete le uova continuando a mescolare per amalgamarle al composto. Versare infine la farina e mescolate fino ad ottenere un composto che si stacca dalle pareti. La frolla non va lavorata molto. Ricompattatela su un piano di lavoro e mettete il panetto in frigo, coperto da pellicola, per almeno 1 ora prima di usarla. Se disponete di più tempo 2 o 3 ore sarebbe l'ideale. Ora potete stendere la frolla sul piano leggermente infarinato, ad un'altezza di 7 mm considerando che passandoci sopra il mattarello decorativo, questa abbasserà il proprio spessore. Mettete un pò di farina sia sulla pasta che sul mattarello.
Ritagliate quindi i biscotti con un tagliapasta della vostra forma preferita e fategli fare un passaggio in frigo di 30 min. Questo permetterà ai biscotti di non perdere la forma in cottura.
Un altro utile consiglio è quello di sistemarli su una placca da forno sopra ad un tappetino microforato, questo farà sì che la cottura sia più omogenea togliendo l'umidità. Ora in forno a 180° il tempo è relativo perché dipende dalla grandezza dei biscotti e dalla potenza del vostro forno. Indicativamente i biscotti piccoli cuociono in 7-8 min per i più grandi naturalmente il tempo è maggiore. Quindi controllate.
Per il progetto che ho realizzato i tempi sono stati:
- 8 min per i biscotti a forma di uovo
- 13 min per i coniglietti
A Pasqua c'è il trionfo dei dolci ma anche del cioccolato, non potevamo quindi mancare di offrirvi anche dei dolcetti sfiziosi e golosi, delle simpatiche tortine su stecco ricoperte di goloso cioccolato. Per il momento vi invitiamo ad appagare la vista nell'attesa della ricetta (a breve) che vi permetterà di realizzarli. Siamo sicure che li troverete deliziosi
I CAKESICLES 🌺

Ed eccoci arrivati ad uno dei gradi classici per quanto riguarda i dolci di Pasqua . . . . .
LA PASTIERA
La pastiera, forse il dolce napoletano più famoso nel periodo pasquale ormai adottato anche dalle altre regioni italiane e non solo data la sua grande bontà. Come in tutte le preparazioni i partenopei fanno questo dolce seguendo ognuno la ricetta della propria famiglia, oggi ve ne proponiamo una veramente nostrana. La pastiera si suddivide in 3 preparazioni:
- LA FROLLA
- LA CREMA DI GRANO (ripieno)
- LA CREMA DI RICOTTA (ripieno)
Si consiglia di preparare la frolla e parte della crema di ricotta il giorno prima.
Ingredienti per la frolla:
- 550 gr di farina 00 + 50 gr di farina di mandorle + la farina che si raccoglie per la lavorazione
- 200 gr d zucchero
- 250 gr di burro
- 1 uovo grande + 2 tuorli grandi
- vaniglia
- la punta di un cucchiaino di lievito
- 2 cucchiaini rasi di fiori di arancio se diluiti oppure
4 gocce se concentrato
- la buccia grattugiata di un limone (possibilmente bio)
- un pizzico di sale
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Ingredienti per la crema di ricotta:
- 600 gr di ricotta di pecora o di bufala
- 300 gr di zucchero
- 5 uova grandi + 2 tuorli
- 1/2 cucchiaino di cannella
- 4 cucchiai di fiori di arancio se diluiti oppure 1 cucchiaino se concentrato
- 100 gr di canditi di arancio tritati finemente
Ingredienti per la crema di grano:
- 580 gr di grano cotto per pastiera
- 300 gr di latte
- 25 gr di strutto
- la buccia intera di un'arancia bio + la buccia intera di un limone sempre bio
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Procurarsi una teglia (o ruoto) per la cottura della pastiera con i bordi svasati alta cm 4,5.
I quantitativi per questa ricetta sono per 2 pastiere che andranno in una teglia da 24 cm di diametro oppure per una pastiera in una teglia di 34 cm di diametro circa.
Procedimento:
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Si consiglia di preparare la frolla e parte della crema di ricotta il giorno precedente alla realizzazione della pastiera.
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Frolla: In una ciotola capiente unire il burro a temperatura ambiente (morbido) con lo zucchero e frullare, aggiungere un uovo alla volta e tutti gli aromi, in ultimo unire la farina 00 setacciata e mischiata alla farina di mandorle, aggiungere poi tutti gli altri ingredienti della lista della frolla.
Con una spatola impastare velocemente, la frolla dovrà risultare un po' appiccicosa.
Avvolgere l'impasto ottenuto in una pellicola infarinata dandole la forma di un panetto basso, lasciare riposare dalle 12 alle 24 ore in frigo.
Fare poi la miscelazione della ricotta passata al setaccio con lo zucchero e messa a riposare anch'essa per lo stesso tempo della frolla.
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- Il giorno successivo preparare la crema di grano, che deve essere fredda per l'uso, inserire tutti gli ingredienti della lista crema di grano, in un pentolino, lasciare cuocere per circa 20 minuti a fuoco medio/basso continuando a girare continuamente per evitare che il composto si attacchi fino a formare una crema, a chi non piace sentire i chicchi di grano il composto si puo' anche frullare.
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- Completare la crema di ricotta messa a macerare il giorno prima unendo tutti gli altri ingredienti rimasti della lista crema di ricotta aggiungendo le uova sempre una alla volta, fatto questo,
- Unire le due creme, prima però bisogna togliere dalla crema di grano le bucce degli agrumi e mettere la crema ottenuta in frigo.
A questo punto prendere la frolla preparata il giorno precedente, metterla tra 2 fogli di carta forno e stenderla con un mattarello dando una forma arrotondata, bisogna conservare un quantitativo dell'impasto per fare le strisce decorative nella parte superiore della pastiera.
- Posizionare la frolla arrotondata nella teglia, facendola salire fino ai bordi, inserire all'interno le due creme unite e mettere in freezer per un'ora. Nel frattempo accendere il forno
Trascorsa l'ora in freezer fare le strisce che andranno a formare una rete alla superficie della pastiera, mettere in forno a 160° per 2 ore, un'ora nella parte bassa del forno e un'ora nella parte alta, quando il dolce avrà assunto un colore somigliante al caramello sarà pronta, attendere che si freddi per spolverare la superficie con lo zucchero a velo vanigliato.
Con questo buonissimo dolce sicuramente vi sarà venuta l'acquolina in bocca, allora se volete provarci anche voi inviateci le vostre domande e soprattutto la foto del vostro dolce realizzato. Naturalmente vi consigliamo di mangiarlo in compagnia altrimenti che gusto c'è? BUONA PASQUA